di Manuela Zennaro

La quinta stagione: il Törggelen

13 Ott 2023 | Food&Wine

In Alto Adige, con l’inizio dell’autunno e verso la fine della vendemmia, arriva puntuale il periodo dei “Törggelen”, l’antica tradizione che ha come protagoniste le locande altoatesine e che viene considerata la “quinta stagione”. Un rito che nasce dalla consuetudine di incontrarsi una volta terminata la vendemmia nei Buschenschank, i masi che offrono vini di propria produzione, indicativamente da inizio ottobre fino a fine novembre. Lo scopo infatti era quello di assaggiare, in un clima di amicizia, il vino novello. Törggelen deriva dalla parola latina “torggl“ e significa torchio, cioè la pressa in legno per pigiare l’uva.

© Gallo Rosso – Frieder Blickle

In autunno questi masi offrono la possibilità di gustare un menu ricco di piatti tipici, come gli Schlutzkrapfen (ravioli a forma di mezzaluna ripieni di spinaci), i canederli al formaggio o allo speck, costine alla griglia, salumi, salsicce artigianali ed una grande varietà di zuppe, krapfen dolci ripieni di marmellata e le immancabili castagne arrostite.

Nei più autentici (alcuni già provati da noi) dove poter vivere il vero Törggelen. Osterie contadine che soddisfano i criteri qualitativi del marchio “Gallo Rosso”. I Buschenschänke aderenti si riconoscono da un simbolo preciso; una frasca appesa con un nastro rosso alla porta d’ingresso. Li trovate tutti QUI.

Attenzione! Spesso questi masi da settembre in poi aprono sono nel tardo pomeriggio o nel fine settimana. Uno dove ci siamo trovati molto bene e che è aperto anche a mezzogiorno è il Planitzer a Montagna: aperto dal giovedì alla domenica da mezzogiorno in poi.

Planitzer

Abbiamo provato anche il Törggelen del Wieslerhof a Postal (Lana), tra Merano e Bolzano, caratterizzato da una bellissima vista su tutta la valle grazie alla sua posizione in collina, tra vigneti e castagni. Ve abbiamo raccontato la nostra esperienza QUI.

Wieslerhof

Vi potremmo consigliare ancora decine di posti marchiati Gallo Rosso e tra questi nel nostro cuore c’è anche il Lexnhof, che abbiamo visitato in primavera ( QUI il nostro racconto), ma che ha tanto da offrire anche in autunno, soprattutto in tempo di Törggelen.

Oppure il bellissimo Untereichnerhof, un vero maso Gallo Rosso come gli altri che vi stiamo consigliando con ottimi piatti della tradizione e accoglienza calda e sincera. (Cosa significa essere un vero maso Gallo Rosso? Che non solo il vino servito è prodotto al 100% nel maso, ma che garantisce anche che non ci sia nessun acquisto di piatti precotti, uova proprie, la presenza di almeno tre succhi fatti in casa e che almeno il 30% dei prodotti vengano dal proprio orto e l’80% del totale dal maso o da un’azienda agricola altoatesina)

Curiosità

Spesso per accompagnare il momento enogastronomico e offrire un’esperienza a 360 gradi, si organizzano delle visite guidate tra i castagneti. Un percorso tipico è il Sentiero del Castagno: lungo 90 chilometri circa porta da Bressanone fino a Bolzano. Data la sua lunghezza, il Sentiero del Castagno viene suddiviso in diverse tappe e varianti e l’inizio ideale è dall’Abbazia di Novacella per terminare a Terlano e Vilpiano ci sono poi le tappe da Bressanone a Chiusada Velturno a Chiusa, da Chiusa-Villandro-S. Maurizio e sul Renon
da Bolzano ad Auna di Sotto.


Noi avevamo percorso la tappa da Chiusa a Barbiano e ve l’abbiamo raccontato QUI. Ovviamente durante il periodo del Törggelen, grazie alle caldarroste e al vino nuovo il percorso diventa ancora più bello da affrontare.

Foiana

Altri percorsi interessanti in Alto Adige, dedicati alle castagne sono: il Sentiero del castagno di Velturno nella zona di Chiusa e il Sentiero del castagno a Foiana, nei pressi di Lana che abbiamo visitato per voi a più riprese.

Photo credits foto di copertina: ©www.valleisarco.net

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