Sul Renon c’è un incantevole maso che è soprattutto un’osteria contadina del Gallo Rosso: imperdibile! Si tratta del Rielingerhof, con la sua accogliente stube, in cui si possono gustare i piatti della tradizione preparati con molti prodotti propri. Almeno il 30% del totale (vino, uova, carne di manzo e maiale, pancetta, patate, grano saraceno, verdure ed erbe aromatiche; bacche, prugne e mele cotogne per le marmellate), mentre l’80% deve comunque venire dall’Alto Adige.

La storia

Mathias ed Evi (Nella foto principale con il più piccolo, Josef) fanno gli onori di casa . Speck dei maiali nati al maso, ma anche prosciutto, pancetta, cetrioli dell’orto, senape di fichi e pane fatto in casa con il grano “giallo”. La produzione principale qui è legata al vino, con ben tre ettari di vigneto (Weinerhof Rielinger). Noi non ci siamo fatti scappare l’opportunità di acquistare qualche bottiglia, tra cui il Blatterle. Si tratta di un vitigno antico, una varietà autoctona che in un tempo non troppo lontano era tra le varietà di vino bianco più importanti della bassa Valle Isarco, oggi recuperata per evitare che venisse dimenticata. L’idea di questo maso è stata quella di attivare un’agricoltura speciale “a ciclo chiuso” in cui agricoltura e allevamento vanno a braccetto. I vini per la maggior parte sono bianchi, tra cui il Riesling e il Kerner, acquistabili anche sul loro sito.

Sul menù trovate anche qualche informazione sulla storia del posto. Risalgono al 1300 le prime tracce su questo luogo sorto attorno alla rovina di Stein e a un castello, distrutto da un incendio attorno ai primi anni del 1500. Fin da allora questo maso era funzionale al castello per la produzione di vino. Il nonno di Matthias acquistò questo maso nel 1956. Questa è la terza generazione Messner al Rielingerhof.

Il cibo

Noi abbiamo gustato tipici piatti del menù autunnale, che si possono assaggiare anche in occasione del Törggelen, iniziato come da tradizione a metà ottobre. Crauti, carne di maiale e tante altre prelibatezze che accompagnano il vino. Per noi canederli, carré di maiale affumicato con crauti e kren (rafano) e ovviamente Schlutzkrapfen, ravioli preparati a mano uno per uno. Non mancano di questi tempi i Krapfen dolci, che qui si preparano rigorosamente a mano, con marmellata di mela cotogna mescolata con quella di albicocca. Da provare!

Ci sono proposte anche per i vegetariani e non mancano torte squisite, come quella alle noci (chiaramente provenienti dal grande albero davanti al maso). A occuparsi della cucina è Rafi, la moglie di Mathias, seguendo la storia di una gestione familiare, come tradizione (e amore) vuole. Molte ricette arrivano direttamente dalla mamma di Mathias e vengono tramandate di generazione in generazione.

Dormire al maso

Al Rielingerhof sono disponibili appartamenti per le vacanze, per vivere da vicino il vigneto biologico. A garantire sulla qualità dei servizi è il marchio Gallo Rosso, con ben 4 fiori. Gli ospiti possono ordinare i prodotti del maso tramite il cestino della colazione che viene lasciato al mattino davanti alla porta dell’appartamento. Caffè e tè, panini del panificio del paese, uova, marmellate varie, burro, succhi e sciroppi, pancetta, salsiccia affumicata, formaggio di malga, frutta e verdura di stagione dell’orto e qualcosa di dolce fatto in casa. Il latte fresco arriva direttamente dal vicino e qui al maso serve per produrre yogurt e ricotta. Per chi soggiorna gli animali diventano parte dell’esperienza, non solo per i bambini: galline da accudire, porcellini d’India e quaglie da nutrire.

Nei dintorni

Questo altipiano che sovrasta Bolzano riesce ad essere sempre sorprendente, fin dal modo in cui si può raggiungere con la funivia del Renon (vi avevamo raccontato di queste funivie un po’ speciali che partono dalla città e come d’incanto vi trasportano in quota in “Un giro in funivia dalla città”). Una volta arrivati è imperdibile un giro sul trenino del Renon (che in inverno diventa Trenatale. uno specialissimo mercatino allestito in antichi vagoni che vi abbiamo raccontato in Mercatini di Natale da record).

Al corno del Renon

Nella bella stagione non mancano passeggiate ed escursioni (come quella Il sentiero di Freud” o al corno del Renon che è percorribile anche in inverno o alle caratteristiche piramidi di terra) e in inverno divertente l’avventura sulla pista da slittino del Renon. 

Contatti

Indirizzo: Siffianer, frazione di Collalbo – Renon (BZ)
Tel. 0471 356 274
www.rielinger.it

Se i masi del Gallo Rosso rientrano nei vostri gusti (e siamo certi che sì), ecco un interessante articolo che vi racconta quelli più particolari: “Gli agriturismi Gallo Rosso più originali”