Sos rifugi aperti in questo periodo in Trentino Alto Adige! Ecco qui un prezioso elenco con le mie gite preferite di dicembre, con suggerimenti e date di apertura. In alcuni casi si tratta di posti in cui è meglio andare a dicembre, prima che la stagione invernale prenda l’avvio e ci sia molta gente. Come sempre, sono luoghi in cui vado spesso e di cui conosco la bontà dei piatti proposti. Poi, può sempre capitare un cambio gestione o cuoco all’ultimo, ma sono posti che mi sento di garantire senza problemi!
Indice dei contenuti
Parco di Paneveggio (Val di Fiemme)
Nella suggestiva cornice della Foresta dei Violini, si percorre il sentiero Marciò: un facile itinerario ad anello di un’oretta, battuto anche in presenza di neve. L’itinerario inizia dal parcheggio del centro visitatori ed è sempre ben segnalato. Si cammina nel silenzio del bosco circondati da acqua, neve e ghiaccio. Lungo il percorso si attraversano due piccoli ma suggestivi ponti sospesi. Maggiori dettagli in questo articolo.
Val San Nicolò (Val di Fassa)
Gita sempre meravigliosa, che parte dall’abitato di Pozza, e in un’ora e mezza e 300 metri di dislivello arriva in località Sauch (1735 metri). Lì trovate Ta Ciajaa, baita che da quest’inverno rimane aperta da fine novembre ad aprile tutti i fine settimana, dal venerdì alla domenica. In caso di maltempo potrebbe essere chiusa. Contatti: 392 482 5682. La strada è sempre battuta, a meno che non sia nevicato molto nella notte. Da lì potete continuare per un’altra ora e 250 metri di dislivello fino a Baita alle Cascate, chiusa in inverno. Cosa amerete? È una delle valli più belle del Trentino, con le sue caratteristiche baite in legno. Maggiori informazioni in questo articolo.
Val Duron (Val di Fassa)
Altra opzione in Val di Fassa, stavolta con partenza da Campitello, è la splendida Val Duron. Si inizia con una salita bella ripida che però non deve scoraggiarvi: in un’ora e mezza circa, con 400 metri di dislivello, raggiungerete la piana della Val Duron. Qui vi attende un paesaggio incontaminato, con tante piccole baite e i famosi Denti di Terrarossa che spiccano sullo sfondo. Per mangiare (ma anche per dormire) ottimo il Rifugio Micheluzzi, aperto dal 5 dicembre 2025. Il rifugio offre anche servizio motoslitta, ideale per chi vuole salire per la cena. In alternativa, il rientro a valle può essere fatto con lo slittino. Contatti: 334.5023878. Maggiori info in questo articolo.
Malghe delle Maddalene (Val di Non)
Gita facile ma sempre d’effetto, in un territorio lontano dai soliti itinerari turistici, vi porterà alla scoperta dell’Alta Val di Non. Si parte dal parcheggio Hofmahd, sulla strada che collega Proves alla Val d’Ultimo, e risalendo la forestale si raggiunge comodamente in una ventina di minuti Malga Cloz (tel. 377.3089110). Proseguendo la passeggiata al cospetto delle Dolomiti di Brenta, si arriva in altri venti minuti alla Malga di Revò, a quota 1735 metri (tel. 348.2124868). Questa struttura è aperta in inverno da giovedì a domenica, tutti i giorni nel periodo delle festività natalizie e durante Carnevale, dal 13 al 17 febbraio 2025. Il giro prosegue con altri 30 minuti di saliscendi fino a Malga Kessel, chiusa in inverno. Potete trovare più informazioni su questo giro in questo articolo.
Monte Roen (Val di Non)
A quota 1570 metri, si raggiunge facilmente del Passo Predaia partendo dal Rifugio ai Todesci oppure dal Solarium Predaia. Forestale che sale con una pendenza dolce verso il Corno di Tres, si arriva a malga Rodeza – aperta il 6-7-8 dicembre e tutti i giorni dal 26 dicembre al 10 gennaio 2026 – in trequarti d’ora circa. Contattare la malga per conoscere le aperture dal 10 gennaio in poi: tel. 328.6565023.
Malga Fratte (Val di Rabbi)
Si può raggiungere in circa un’ora di camminata con circa 250 metri di dislivello passando per il famoso ponte sospeso sul torrente Ragaiolo. Chi soffre di vertigini può optare per il sentiero che parte dalla località Plan (il tempo di percorrenze è simile). In malga potrete assaggiare i piatti tipici della cucina trentina come i canederli, la polenta con lo spezzatino ed il formaggio, salsiccia con il cavolo cappuccio. Molto buoni i dolci, perfetti anche per una merenda. Aperta il 6,7,8 dicembre a pranzo, cena su prenotazione. Poi dal 20 dicembre 2025 al 06 gennaio 2026 tutti i giorni a pranzo, cena su prenotazione. Contatti: 331.4633633. Il mio racconto e altri consigli sulla Val di Rabbi in inverno in questo articolo.
Malga Stablasolo (Val di Rabbi)
Malga Stablasolo si raggiunge in circa un’ora di camminata, dapprima pianeggiante e poi in leggera salita, partendo dalla località Plan. Consigliato noleggiare lo slittino (direttamente in malga) per tornare a valle con una divertente slittata! Aperta i weekend per pranzo, venerdì e sabato cena su prenotazione. Piatti della tradizione, rivisitati in chiave moderna. Ottimi i canederli e le costine con insalata di patate. Dolci squisiti, tra cui semifreddo al cirmolo e torta della nonna. Aperta tutti i giorni durante le vacanze natalizie. Contatti: 388.8639582. Il mio racconto e altri consigli sulla Val di Rabbi in inverno in questo articolo.
Malga Monte Sole (Val di Rabbi)
Dalle terme di Rabbi in un paio d’ore di camminata e 700 metri di dislivello (media difficoltà), su strada forestale battuta, si raggiunge malga Monte Sole a quota 2.050 metri. Dopo essersi rigenerati, si può scendere con la slitta, vanno però portate, perché lassù non le affittano. Pochi piatti, ma realizzati con grande cura, tra cui la pasta fresca di vario tipo; polenta, salsiccia e formaggio fuso e dolci molto invitanti. La malga è aperta il 5, 6, 7 e 8 dicembre a pranzo, poi dal venerdì alla domenica. Durante le vacanze natalizie aperta tutti i giorni, cena su prenotazione. Contatti: 340.3354361. Ve ne ho già scritto in questo articolo.
Kaserbisn hitt (Val dei Mocheni)
Altro posto che adoro, aperto tutti i giorni tranne il martedì, quindi perfetto anche per una gita durante la settimana. Il consiglio è sempre quello di raggiungere il Kaserbisn Hitt partendo dal Ristorante Van Spitz (Frassilongo) e in un’ora di camminata pressoché pianeggiante arrivare fino a lì. Qui il menù rimane quasi sempre lo stesso, con qualche variazione a seconda delle materie prime del momento. Non mancano canederlotti e le costine e la torta con crema al caffè. Contatti: 348.8163490. Maggiori informazioni in questo articolo.
Ometti di Pietra (Val Sarentino)
Posto magico tutto l’anno, ma in inverno ancora di più. I caratteristici omini di pietra si raggiungono in un’ora e mezza circa dal parcheggio a pagamento Sarner Skihutte, 7 chilometri sopra Sarentino paese. In un’ora circa arriverete all’Auener Alm, aperta da quest’anno anche in inverno il venerdì, il sabato e la domenica, tutti i giorni durante le vacanze scolastiche di Natale e Carnevale. Contatti: 338.641358. Per arrivare agli omini di pietra mettete in conto un’altra ora. Se c’è molta neve fresca consigliato portare le ciaspole per quest’ultimo tratto. Maggiori informazioni in questo articolo.
Getrumalm (Val Sarentino)
Una bella escursione invernale in Val Sarentino, in Alto Adige. Si parte dal paese di S.Martino, lasciando l’auto alla partenza della cabinovia Reinswald (parcheggio a pagamento). Da qui parte il sentiero invernale n.8, battuto e ben segnalato, che in quattro ore abbondanti e con quasi 600 metri di dislivello conduce alla Getrumalm. Per accorciare i tempi e ridurre l’impegno si può salire in telecabina e quindi raggiungere la malga in meno di un’ora di passeggiata pianeggiante.
Giunti a destinazione, a quota 2094 metri, si può godere di un panorama incredibile: il Denti di Terrarossa, il Sassopiatto e il Sassolungo e il gruppo delle Odle. Se la temperatura lo consente e splende il sole vale la pena accomodarsi ai tavoli esterni: ottimi il kaiserschmarren, i canederli e anche il classico uova, speck e patate! Da qui è possibile prendere gli slittini e scendere sulla apposita pista lunga quattro chilometri e mezzo. La malga è aperta dal 5 dicembre 2025 fino a inizio aprile 2026. Giorni di riposo: lunedì e martedì. Aperta lunedì 8 dicembre 2025. Contatti: 348 478 9091. Ulteriori dettagli li trovate in questo articolo.
Alpe di Rodengo
L’escursione parte dal parcheggio Zumis (1750 metri di altitudine) e si può seguire su strada forestale oppure prendere il sentiero nel bosco che regala qualche scorcio incantato. In quarantacinque minuti circa (leggera salita) arriverete al Ronerhütte (1832 metri), primo punto di ristoro, sempre molto apprezzato. Aperto dal 5 dicembre 2025. Contatti: 0472 546016. Oppure proseguite per altri quaranta minuti fino ad arrivare al Rastnerhütte (1930 metri) con una bellissima terrazza panoramica soleggiata. Accoglienza calorosa, servizio veloce, piatti tipici molto buoni, porzioni abbondanti e prezzi decisamente onesti. Aperto da Natale 2025. Contatti: 0472.546422. Ho raccontato questo giro sull’Alpe di Rodengo in questo articolo.
Stegeralm (Valle Aurina)
Escursione un po’ più impegnativa, con un dislivello di circa 500 metri, che porta in un posto davvero magico ed incontaminato. Si parte dal paesino di Predoi (parcheggio gratuito accanto al campo sportivo) e si segue la strada forestale. Dopo un paio d’ore ecco la Stegeralm, rifugio posizionato poco sotto i 2000 metri, che offre un ambiente spartano, ma decisamente autentico. Pochi ma buoni i piatti sul menù, struttura frequentata molto dalle persone del posto che proseguono con gli sci d’alpinismo sulle vette circostanti. Aperta dal 6 dicembre 2025. Contatti: 347 0738454. Il mio racconto e altri consigli sulla Valle Aurina in inverno in questo articolo.
Malga Busegge – Rio Bianco (Valle Aurina)
Una passeggiata facilissima, perfetta per chi vuole vedere un posto bello senza fare fatica. La si raggiunge dal paesino di Rio Bianco (indicazioni poco prima sulla sinistra) in circa venti minuti. La strada normalmente è ben battuta, e il rientro si può fare con la slitta. Propone buoni piatti tipici alto atesini con prezzi un po’ più cari della media. Aperta dal 13 al 23 dicembre 2025 tutti i giorni tranne il giovedì e da Natale al 10 gennaio 2026 senza giorno di riposo. Contatti: 393.1133244. Il mio racconto e altri consigli sulla Valle Aurina in inverno in questo articolo.
Potrebbero interessare anche:
0 commenti