La Val di Non non solo è un incanto in autunno, ma offre la possibilità di diverse passeggiate con malghe e rifugi aperti a lungo. Alcune fino a inizio novembre, altre addirittura sempre nel weekend sia a novembre che a dicembre, quando ricomincia l’apertura giornaliera per le vacanze natalizie. E chi ama camminare sa quanto sia difficile trovare posti aperti in Trentino in questa stagione! Ecco allora tutti i dettagli, con i link per gli articoli dove trovate tutte le informazioni per raggiungerle. Come sempre, le ho provate praticamente tutte… anche più volte!
Indice dei contenuti
MALGHE DI PROVES (O DELLE MADDALENE)
Tre malghe, posizionate una dopo l’altra: Malga Cloz (fino al 5 ottobre 2025 aperti tutti i giorni, poi solo nel weekend fino alle vacanze natalizie), Malga Revò (fino a novembre tutti i giorni, tranne il lunedì, in inverno da giovedì a domenica) e Malga Kessel (tutti i giorni fino all’1 novembre). Facilmente raggiungibili perchè per arrivare alla terza impiegherete solamente un’oretta con dislivello minimo. Si mangia bene in tutte e tre: piatti della tradizione trentina ed altoatesina, possibilità di acquistare i loro prodotti, soprattutto il formaggio.

Formaggi ed altri prodotti di Malga Cloz
Per me una tappa fissa in primavera ed autunno, grazie alle loro aperture molto lunghe, ma anche in inverno perchè il paesaggio è una favola con la neve e in ognuna trovo sempre qualcosa di buono da mangiare. Sempre una garanzia. Si parte dal parcheggio Hofmahd (gratuito) sulla strada che collega Proves con la Val d’Ultimo, trovate il nostro racconto in questo articolo.
MALGA DI LAUREGNO E MALGA CASTRIN
Si parte sempre dal parcheggio Hofmahd (vedi sopra), seguendo le indicazioni. Se volete camminare un po’ di più potete fare il giro ad anello che le tocca entrambe (due ore e mezza in totale).

La vista di Malga Lauregno sul Brenta
La Malga di Lauregno è aperta fino al 5 ottobre 2025 tutti i giorni, poi solo sabato e domenica, per riaprire a gennaio. Si raggiunge in 40 minuti di passeggiata e dislivello minimo. Malga Castrin invece fino al primo novembre è aperta solo il sabato e la domenica, poi chiudono fino a giugno. Si raggiunge direttamente dal parcheggio in un’oretta e 300 metri di dislivello.
MALGA MANZARA (PROVES)
Aperta tutti i giorni fino al 12 ottobre, si raggiunge a piedi in un’ora e mezza circa da paese di Proves con poco più di 400 metri di dislivello arrivando a 1854 metri. Malga autentica e genuina, offre i piatti tipici della cucina sudtirolese.
MALGA DI SAN FELICE (TRET)

crediti fotografici @Val di Non
Aperta tutti i giorni, tranne il mercoledì, fino alla fine di ottobre, si trova a poca distanza dal pittoresco lago di Tret. Malga San Felice è raggiungibile in un’oretta dal parcheggio del paese di San Felice (a poca distanza da Fondo), oppure dalla località Plaze di Tret. In entrambi i casi in poco più di un’oretta e 300 metri di dislivello. Vi abbiamo raccontato tutto in questo articolo.
MALGA RODEZA (PREDAIA)

A quota 1570 metri, si raggiunge facilmente del Passo Predaia partendo dal Rifugio ai Todesci oppure dal Solarium Predaia. Forestale che sale con una pendenza dolce verso il Corno di Tres, si arriva alla malga – aperta solo sabato e domenica fino al 3 novembre 2025 – in trequarti d’ora circa. Sempre meglio chiamare per essere certi dell’apertura: 328.6565023. Ne abbiamo parlato in questo articolo.
MALGA LUCO (PASSO PALADE)
Raggiungibile in un’oretta da Passo Palade, è aperta tutti i giorni (tranne il lunedì) fino a metà ottobre. Attenzione: con il brutto tempo tengono chiuso. Struttura di chiara impronta altoatesina, offre piatti gustosi e genuini, con un bellissimo panorama sulle Dolomiti, dalle Odle al Catinaccio, dal Sassolungo al Sassopiatto, dalla Marmolada al Latemar. Ne abbiamo già parlato in questo articolo.


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