Degusta Teatro è l’attesissimo evento al Teatro di Villazzano, dove mente e palato si incontrano in una fusione di teatro contemporaneo e cultura enogastronomica. Immaginate una serata dove l’arte del teatro si incontra con i sapori unici del Trentino, per farvi vivere un’esperienza culturale senza precedenti, dove ogni spettacolo è accompagnato da una degustazione di eccellenze enogastronomiche locali grazie alla collaborazione con partner selezionati come Beer Firm Foravia, Distilleria Leonardelli, Cantina La-Vis e Forno Sociale Migola. Ogni evento non è solo una rappresentazione teatrale, ma un vero e proprio viaggio sensoriale.

Una piacevole chicca: i partecipanti avranno l’opportunità di sedersi su comodi divani sul palcoscenico, creando un’atmosfera intima e coinvolgente, dove l’energia della performance viene amplificata dalla vicinanza con gli attori.

Questa edizione segna un’evoluzione del Festival Fantasio, proseguendo la tradizione di alta qualità artistica, arricchita dall’esperienza sensoriale dei prodotti locali.

Programma

Lunedì 2 dicembre 2024 | Unprinted. Quello che non ti dicono

In compagnia di Beer Firm Foravia

• Orario: 20.45
• Uno spettacolo di: Compagnia Caterpillar
• Spettacolo vincitore di Next – Laboratorio delle idee 2023 (Regione Lombardia)
• In collaborazione con il Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento nell’ambito del progetto Next – Edizione 2024/2025
• Info sul sito del Teatro di Villazzano

Lo spettacolo racconta la storia di Alice, una giovane aspirante scrittrice che si trova a fare i conti con un mondo del lavoro che le appare inaccessibile. Sostiene un colloquio per entrare a far parte di una testata giornalistica al fine di iniziare a vivere del suo mestiere e poter finalmente realizzare la sua massima aspirazione, pubblicare il suo libro e diventare una scrittrice.
Quando, però, in gioco entra il mondo della redazione, le cose si fanno più complicate: ha inizio un gioco di luci e ombre in cui viene difficile riconoscere i confini della realtà.
Non è facile saper distinguere dove insistere per raggiungere il proprio scopo e dove fermarsi perché il compromesso va ben oltre l’etica il buon senso.
E’ facile, senza rendercene conto, cadere in trappola.
Quando anche la realtà è in vendita, cosa siamo disposti a fare pur di raggiungere il nostro obiettivo?
Unprinted racconta di un’umanità che nella ricerca di se stessa, dimentica dove trovarsi e continua disperatamente a cercare.
Ma, forse, nel posto sbagliato.

Beer Firm Foravia
Stefano, Thomas e Andrea, tre amici legati da una passione sfrenata per la birra, un giorno si sono ritrovati a chiacchierare. Tra risate e sogni nel cassetto, è nata FÒRAVIA, un beer-firm di Trento che, dal 2022, ha portato un pizzico di follia nel mondo della birra artigianale. Non volevano solo creare birra, ma un’esperienza che parlasse di loro, e non solo in italiano, ma anche in dialetto! Oggi, con tre ricette speciali, si fanno conoscere: “Taca Banda” è la Session IPA che fa ballare le papille gustative, “Zigo Zago” è una fresca esplosione di luppolo su un mare di biscotti, mentre “Fen Not” è per chi ama i gusti più intensi. In un mondo di birre bianche e rosse, FÒRAVIA dimostra che ci sono mille sfumature da scoprire, tutte da gustare!

Giovedì 5 dicembre 2024 | Cardio Drama. Spettacolo semiserio su un organo quasi perfetto

In compagnia di Cantina di LaVis

• Orario: 20.45
• Uno spettacolo con  Tomas Leardini.Drammaturgia Giulia Lombezzi. Regia Vittorio Borsari e Giulia Lombezzi
• Liberamente tratto dai libri di Claudio Cuccia, primario di Cardiologia della Fondazione Poliambulanza di Brescia. Produzione CHRONOS3 con il contributo di Fondazione Poliambulanza Istituto Ospedaliero e Cardio Calm
• info sul sito Teatro di Villazzano

Chi ha voglia di parlare di malattie?
Solitamente, nessuno.
Finché non succede, meglio non pensarci.
Questa storia, la seconda in programma per Degusta Teatro,  però è ambientata proprio in ospedale. Tre personaggi lo abitano, lo subiscono, lo
raccontano. Cardio drama , prova a ridere di un mondo complesso e tragicomico, un labirinto al neon di contraddizioni e speranze. Scritto insieme al cardiologo Claudio Cuccia, questo spettacolo vuole narrare e rivoluzionare il rapporto fra medici e pazienti, fra eretti e distesi, fra malattia e malato, che mai, ma proprio mai, dovrebbero essere confusi.

Cantina di LaVis
Nel cuore delle colline Avisiane, dove la natura danza con la tradizione, sorge la Cantina La-Vis, fondata nel lontano 1948. Oggi riunisce circa 400 viticoltori che curano con passione 400 ettari di vigne. Qui, la ricerca della massima qualità è il mantra che guida ogni bottiglia, frutto di un’armoniosa cooperazione tra i soci. Negli anni ’80, Cantina La-Vis ha fatto da pioniera con il “Progetto Zonazione”, un’idea brillante che colloca il “vitigno giusto al posto giusto”. Immersa in un paesaggio alpino incantevole, La-Vis beneficia di un clima perfetto per la viticoltura, con l’“Ora del Garda” che bacia le uve e ne esalta la freschezza. La bellezza e la biodiversità della zona sono al sicuro grazie al Progetto SQNPI, che promuove un vino buono, pulito e giusto.

Sabato 7 dicembre 2024 | Odissea – Tracce di resilienza urbana

In compagnia di Distilleria Leonardelli

• Orario: 20.45
• Regia di Francesco Leschiera. Drammaturgia di Antonello Antinolfi, Ettore Distasio , Mauro Negri, e Elena Ferri
• Produzione Teatro del Simposio
• Spettacolo in collaborazione con il Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento nell’ambito del progetto Next – Edizione 2024/2025
• info sul sito del Teatro di Villazzano

Mai come in questo momento è applicabile la citazione: “l’eroico si è fatto quotidiano, perché il quotidiano diventasse eroico”. Viaggio dell’eroe per antonomasia, l’odissea offre lo spunto per la messa in scena del disagio individuale e della lotta, quasi esclusivamente senza vincitori, verso un quotidiano che destabilizza e sorprende. Le vicende si snodano attraverso spaccati. L’eco del poema è presente ma si trasforma per adattarsi al contemporaneo. L’immortalità offerta da Calypso diventa lo spunto per analizzare la tragedia del vivere una vita eternamente uguale; i Ciclopi rappresentano le nuove mostruosità da combattere ma utilizzando le stesse astuzie; le colonne d’Ercole i nuovi confini da non attraversare; il rapporto delicato tra Telemaco e suo padre viene evidenziato attraverso tematiche di forte attualità; l’indifferenza dei Proci è esplicitata attraverso i “nuovi modi” di vivere l’indifferenza; Penelope aspetta un altro tipo di eroe, meno vicino al modello del guerriero.Tre figure si stagliano nella penombra di un universo cittadino. Tre valigie, tre cappelli e una decina di narrazioni. Un-labirinto, senza bussola né navigatore. Un tempo dilatato e schiacciato. Storie di sogni e rimpianti, di proiezioni e attese.

Distilleria Leonardelli

La Distilleria Leonardelli è il frutto di un’avventura che inizia nel 2023, ma le sue radici affondano in un viaggio ben più lungo. Enzo Leonardelli, fondatore e appassionato del gusto, ha lasciato la Patagonia argentina nel 2003, pieno di sogni e una voglia di esplorare il mondo del buon bere. Sommelier di vino e olio, mastro birraio premiato, Enzo ha affinato le sue abilità in ogni aspetto del gusto. Dopo una pausa dedicata alla famiglia, ha sognato un progetto tutto suo: una distilleria che raccontasse la sua storia. Distilleria Leonardelli SRL nasce dunque da un’esperienza ventennale, e a tutto tondo, nel settore gastronomico, ma anche dal coraggio di mettersi in gioco davvero con prodotti raffinati che raccontino la storia e l’esperienza del suo creatore. Ha  sede si trova alle pendici della montagna Marzòla, a Trento. Possiede un impianto proprio fatto interamente in rame, auto-progettato da Enzo e costruito in Italia.

Martedì 10 dicembre 2024 | Generazioni spensierate – Andanti ma non troppo

In compagnia di Forno Sociale la Migola

• Orario: 20.45
• Ideazione: Lucrezia C. Gabrieli e Andrea Bonfanti
• Produzione: Abbondanza/Bertoni con il sostegno di Bando Fantasio – Spettacoli in corso 2023
• Info sul sito del Teatro di Villazzano

Come può un* giovane, oggi, anche solo immaginarsi genitore? Lo spettacolo mette lo spettatore di fronte a un giovane musicista, forse futuro padre alle prese con i pensieri e le riflessioni sulla sua vita e quella di una possibile figlia attraverso le paure, le insicurezze e le speranze per il futuro di entrambi. “Fare spazio” alle passioni, alle ambizioni e al desiderio di cura in mezzo alle preoccupazioni che il mondo ci butta addosso non è semplice.
In scena, due corpi che dialogano intrecciando i linguaggi della performance, della danza e della parola aprono delle finestre sul rapporto di queste due figure in cammino, condotte di quando in quando dalla musica di Claude Debussy.
«À ma très chère petite Chouchou, avec les tendres excuses de son père pour ce qui va suivre.» / «Alla mia cara e piccola Chouchou, con le più tenere scuse di suo padre per quello che verrà.» – Children’s Corner, dedica della 1° ed. del 1908

Forno sociale la migola
La tradizione del forno pubblico è sopravvissuta per molti anni specialmente nelle piccole comunità, ma è andata scomparendo con l’avvento dei forni casalinghi. L’Associazione Carpe Diem riconosce il fortissimo potenziale di coesione sociale di un esperienza di questo tipo e nel 2015, con il contributo dell’Associazione Germogli, apre a Canova di Gardolo il Forno Sociale Migola. Un forno pubblico aperto, nel quale è possibile infornare pane, focacce, pizze. Il pane ha una storia millenaria che accompagna il genere unano attraverso secoli e continenti e diventa così elemento di unione e condivisione. Il tempo della lievitazione diventa il tempo della vicinanza e della relazione. L’integrazione e la conoscenza reciproca diventano così un fatto quotidiano e non straordinario, fatto di piccole ingredienti semplici. Il progetto è sostenuto da Fondazione Gino Lunelli.

Informazioni

Abbonamento Degusta Teatro: 35 € intero, 30 € ridotto, 25 € Card, 20€ studenti
Ingresso Degusta Teatro: 12 € intero, 10 € ridotto, 8 € Card, 5 € studenti

Agevolazioni

Prezzo ridotto dedicato a: Under 26, over 65, universitari, soci delle associazioni di Villazzano, soci Arci, iscritti CGIL e UIL, soci COOP, iscritti Acli, associazioni e scuole di teatro associate, associazioni del territorio di Villazzano, iscritti al progetto 33 trentini di Spazio Off, iscritti all’Ordine dei Medici e all’Ordine degli Infermieri

Card Amici dei Teatri

Acquistabile a 15 € presso le biglietterie dei teatri convenzionati.

Dove acquistare i biglietti

Presso Teatro di Villazzano in via U. Giordano, 6 – Villazzano. Aperta da un’ora prima di ogni evento e inoltre: giovedì e il venerdì dalle 16.00 alle 19.00; mercoledì periodo abbonamenti 16.00-19.00 oppure Online senza costi aggiuntivi.
Altri punti vendita: Teatro di Pergine, Teatro di Meano, Teatro Portland e Promoevent in via del Suffragio, 10 (Trento)

Altre informazioni

Sul sito www.teatrodivillazzano.it – per conoscere tutta la programmazione del teatro, oltre che nella nostra agenda, potete leggere l’articolo “Che stagione al Teatro di Villazzano!”