Splendida escursione, poco conosciuta, quella ai laghi di Sora Sass (Soprasasso) e al lago Rotondo. Sono posti molto amati dai residenti in valle e forse anche per questo motivo un po’ preservati dal turismo di massa, che invece frequenta i grandi classici di questo luogo contraddistinto da una bellezza selvaggia. Vi abbiamo già raccontato Cosa fare in Val di Rabbi (con i bambini), ma ovviamente sono gite per tutti quelli che cercano escursioni di grande impatto ma a bassa fatica.

Con la macchina si arriva al parcheggio di Valorz, prendendo la prima strada a sinistra dopo l’ufficio turistico di San Bernardo e salendo per una decina di minuti. Il parcheggio è sulla destra e proprio lì accanto vedrete un grande orso costruito con rami di nocciolo che rappresenta la fine del percorso del sentiero degli animali di Valorz. Davanti ai vostri occhi vi appariranno a breve le cascate omonime, con un salto davvero spettacolare. Prendete quella direzione, seguendo i cartelli che indicano il lago di Sora Sass. Siete a 1200 metri di altitudine circa: prendete un respiro e partite perchè la salita si farà a breve impegnativa 😉

Dopo un primo tratto nel bosco comincia infatti il sentiero a lato delle cascate. Qualche tratto con i cordini d’acciaio, più per comodità che per motivi davvero di sicurezza perchè non è particolarmente esposto. In due ore e mezza circa, con passo deciso, arriverete fino alla piana dei laghi di Sorasass, quota 2.177 metri.

lago di Sora Sass in autunno

Noi c’eravamo stati in ottobre e in questa stagione si può decisamente godere di uno splendido paesaggio autunnale per fare una piccola pausa e ripartire alla volte dell’irrinunciabile meta successiva: il Lago Rotondo, 2.427 metri.

Verso il lago Rotondo

Posto incontaminato e splendido, non presenta strutture che offrono ristoro. Quindi è necessario portare con sé qualcosa per il pranzo. Il sentiero procede per un tratto pianeggiante, per poi salire di nuovo.

Il panorama si apre in tutta la sua bellezza, dovete fare solo un po’ di attenzione perchè nell’ultimo tratto non è semplice vedere i segnavia bianchi e rossi.

Il lago Rotondo però è proprio lì che vi aspetta, in tutto il suo splendore. Altro punto perfetto per scattare qualche bella foto e fare un picnic indimenticabile. in dieci minuti si può raggiungere anche il lago Terzo, l’ultimo che manca all’appello.

Si torna indietro per lo stesso sentiero, facendo attenzione perchè di questi tempi c’è un po’ di ghiaccio o comunque i sassi sono resi scivolosi dalla brina. Noi un po’ di voli li abbiamo fatti, per fortuna senza conseguenze! Chi volesse chiudere il giro ad anello può invece proseguire salendo ancora a Passo San Giovanni e poi a Malga Polinar.

Maggiori info al Consorzio Rabbi Vacanze: 0463 985048.