Con l’arrivo delle vacanze invernali riapre puntualmente martedì 26 dicembre 2023 uno dei nostri rifugi preferiti. Stiamo parlando del Rifugio Pernici in Valle di Ledro!
Il rifugio ha cambiato gestione a maggio 2023. A subentrare allo storico Marco è stata Valentina, giovane arcense con la passione della montagna ed alle spalle alcune stagioni in rifugio (magari in passato l’avete incontrata al Rifugio Marchetti sullo Stivo!). Ad aiutarla ci sono anche i familiari, mentre la cucina può fregiarsi di un cuoco di grande esperienza.
Se ci siete già stati ecco quindi un ottimo motivo per tornare da queste parti, oltre che per godere della quiete e del bellissimo panorama. Se invece non conoscete questi posti, lungo la strada per arrivare vi suggeriamo una sosta per una tranquilla passeggiata lungo le sponde del lago di Ledro. Splendido (e molto meno affollato) anche nel periodo invernale.
Oltrepassato il lago ed il paese di Pieve si svolta a destra seguendo le indicazioni per la Val di Concei, l’accesso più facile al Rifugio Pernici (l’altro, da malga Grassi, lo trovate in fondo all’articolo). Giunti a Lenzumo si tiene la destra: il Rifugio Pernici Bocca di Trat è ben segnalato. La strada, asfaltata, sale per circa 7 chilometri, in un proseguo di tornanti. In questo periodo la neve è scarsa e si arriva senza problemi fino al parcheggio sotto Malga Trat, l’ultimo punto utile dove lasciare l’auto prima di proseguire a piedi. Se ha nevicato o volete essere comunque sicuri è sempre meglio chiamare in rifugio per accertarvi delle condizioni della strada. Niente ciaspole al momento vista la poca neve, bastano gli scarponi.
La strada è comoda e noi in meno di mezz’ora siamo arrivati a Malga Trat, d’inverno sempre chiusa. Oltrepassata la malga si entra nel bosco e in altri venti- trenta minuti si arriva alla Bocca di Trat. Alla vostra sinistra si staglia la singolare Mazza di Pichea, mentre proseguendo dritto si scende verso la località Campi e Malga Grassi. Il Rifugio Pernici si trova invece sulla destra. Davvero ancora una manciata di metri in lieve salita e si arriva a destinazione.
Qui, se siete neofiti, vi attende una sorpresa: il panorama che si apre davanti alla terrazza del rifugio è una vera meraviglia! Siamo a quota 1600 metri ed il Pernici domina la vallata sottostante con una splendida vista sul Monte Baldo, il Carega, il Pasubio, lo Stivo, il Cornetto e la Paganella. Nelle giornate particolarmente limpide si riescono addirittura ad intravedere la Cima d’Asta ed il Catinaccio.
Come spesso accade a fare la differenza in questi luoghi è anche l’accoglienza dei gestori. Il sorriso e la vitalità di Valentina vi faranno subito sentire accolti in famiglia, tra racconti e consigli per le escursioni che si possono intraprendere nei dintorni in tutte le stagioni.
Nelle giornate di sole è bello fermarsi sulla terrazza per ammirare il panorama sottostante, ma è anche altrettanto piacevole entrare all’interno e scaldarsi accanto alla stufa, ammirando il panorama dalle grandi finestre. La sala è molto bella, rivestita in legno e da poco rinnovata: vi darà subito un senso di calore. Potete approfittare anche dei libri che sono a disposizione sulla libreria e rilassarvi bevendo qualcosa mentre aspettate il vostro pranzo: super gli gnocchi di ricotta ma ovviamente immancabile la polenta con formaggio fuso e salsiccia o spezzatino. Sempre meglio non farsi mancare nulla quando si mangia bene!
Ancora qualche chiacchiera poi e via, l’ultimo sforzo per un giretto appena sopra il rifugio, verso la Caverna Riccabona, un luogo affascinante e ricco di storia, che prende il nome dal capitano dei Kaiserjaeger. Qui si passeggia tra grotte e trincee della Grande Guerra e si hanno splendidi scorci sulla Val Concei. Presente anche un bivacco con due letti e zona relax.
SALITA DA MALGA GRASSI
Si può arrivare quassù anche da Malga Grassi: da Riva del Garda si prende la strada per la Val di Ledro, poi, subito prima della galleria, si svolta a sinistra seguendo le indicazioni per Pranzo ed il lago di Tenno. Arrivati a Pranzo ci si dirige verso la Frazione Campi, e da qui si prosegue per Malga Grassi, dove si parcheggia. Due le possibilità: il sentiero SAT (402), più ripido, o la strada utilizzata in estate dalle mountain bike, più dolce. Due le ore di cammino necessarie, con circa 600 metri di dislivello su una lunghezza di tre chilometri.
APERTURA
In inverno durante le vacanze natalizie (dal 26 dicembre al 7 gennaio) tutti i giorni a pranzo, con cena su prenotazione. C’è anche la possibilità di pernottamento: il rifugio ha 28 posti letto divisi in più stanze, piccoline ma accoglienti. I servizi sono condivisi. Riapertura poi nei weekend di bel tempo da metà febbraio.
INFO E CONTATTI
Rifugio Nino Pernici
Loc. Bocca di Trat
e-mail: rif.pernici@gmail.com
tel. 366 3000522
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