Se c’è una cosa che amo del Trentino è la facilità con la quale ci permette di avere a portata di mano tantissimi luoghi dove respirare e vivere a contatto con la natura. Basta un pomeriggio a volte, poche ore “strappate” alla frenetica quotidianità, per rigenerarsi e scovare posti, anche vicino a casa, che possono regalare quelle emozioni che ricerchiamo ogni volta che andiamo in montagna. Oggi vi voglio parlare di Malga Zocchi che ho avuto la fortuna di scoprire grazie al mio amico Thomas, appassionato di escursioni e grande conoscitore di itinerari che riguardano il Pasubio.
Partenza
Da Rovereto, passate Piazza del Podestà e proseguite lungo la SS46. Superate la Trattoria Alla Genovesa (poco dopo sulla vostra destra vi aspetta un bel punto panoramico che dà sull’Eremo di San Colombano, se non l’avete mai visto merita sicuramente una pausa veloce), continuate per pochi tornati e svoltate a sinistra seguendo la SP 50 e le indicazioni per Trambileno, passate i paesi di Moscheri e Pozza fino a raggiungere Giazzera. Da qui proseguite in direzione Rifugio Lancia (circa 10 minuti di macchina su strada asfaltata e ultimo tratto su strada sterrata) fino a raggiungere il Parcheggio “Al Sasso” Giazzera” dove potete lasciare la macchina.
🏔️ Itinerario
Dal Parcheggio “Al Sasso” Giazzera” seguite il segnavia 101 in direzione Rifugio Lancia. La strada forestale, con diversi tornanti nel primo tratto, sale progressivamente e vi permette di raggiungere il rifugio in un’ora di camminata (circa 350 metri di dislivello). Lungo il sentiero troverete una deviazione per Malga Zocchi, che permette di arrivare alla malga in circa 20 minuti di passeggiata, ma se volete fare un’escursione più paesaggistica vi consigliamo il giro ad anello che abbiamo provato noi.
Giunti nei pressi del rifugio, situato in una conca dominata dal Col Santo (2111 m) e Col Santino (2123 m) seguite le indicazioni per la Bocchetta delle Corde (Sentiero 102) che si raggiunge in circa 20 minuti di passeggiata sempre in leggera salita. Giunti alla bocchetta si cominciano già ad intravedere, nonostante il tempo un po’ nuvoloso, le Piccole Dolomiti mentre in basso si può ammirare la selvaggia Val dei Foxi e più defilati sulla nostra sinistra il Dente Austriaco e quello Italiano. Siamo infatti in una zona dove sono ancora ben visibili molti camminamenti, trincee e gallerie risalenti alla Grande Guerra.
Da qui inizia un tratto di sentiero un po’ esposto, ma percorribile tranquillamente con un po’ di attenzione e che offre davvero scorci affascinanti.
Una mezz’ora di semplice camminata e si arriva alla Bocchetta dei Foxi, dove ad attirare la nostra attenzione troviamo un prato ricco di botton d’oro, che riusciamo ad immortalare con le Dolomiti di Brenta sullo sfondo.
In circa 10 minuti si raggiunge Malga Zocchi, incastonata in una semplice e tranquilla vallata. Subito la nostra attenzione viene catturata dalle caciotte affumicate e la fame comincia a farsi sentire.
Decidiamo quindi di assaggiare una fetta di torta fatta in casa con cioccolata e ricotta, realizzata dalla signora Graziella, che gestisce la malga (davvero ottima!).
La malga, aperta tutti i giorni durante l’estate, offre un menù essenziale ma sicuramente interessante, Thomas avendoli già assaggiati, ci consiglia i gnocchi di fioretta fatti in casa. Se decidete di passare a mangiare, soprattutto nei weekend è consigliata la prenotazione. Sempre a disposizione in malga un punto vendita con i formaggi realizzati in loco, noi abbiamo comprato una buona ricotta appena fatta.
Rifocillati e rilassati dalla tranquillità e silenzio, scandito solo dai campanacci delle mucche, che si respira in questo luogo, siamo scesi lungo la valle attraverso il sentiero 122 che in poco più di venti minuti ci ha permesso di ritornare alla macchina completando il nostro itinerario.
In circa 2.30 – 3 ore (pause escluse) potete percorre l’intero itinerario, ma sono davvero tanti gli spunti e le passeggiate in questa zona se decidete di prendervi tutta la giornata. Vi consigliamo per esempio di raggiungere il Monte Testo dal Rifugio Lancia, allungando di un po’ il tragitto, o proseguire dalla Bocchetta Foxi fino al Corno Battisti.
Info utili:
Malga Zocchi
tel. 333 675 3947
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Aperture
Malga Zocchi – Aperta tutti i giorni dal 10 giugno a fine settembre
Rifugio Lancia – Aperto tutti i giorni dal 1 giugno a fine settembre
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