Incantevole rifugio a 2174 metri di altitudine dove dormire in quota sul fieno: la Hochalm. Raggiungibile da Stulles, grazioso paesino della Val Passiria vicino a Moso. Qui vi aspettano camere deliziose, piatti della tradizione, ma anche la sauna finlandese e l’Heulager, l’antico fienile in cui respirare il benefico profumo dell’erba essiccata. E, su richiesta, nel fienile si può anche dormire! (se cercate altri luoghi speciali dove dormire leggete “Dormire in posti speciali”) . Verranno infatti preparati i letti sui covoni.. svegliarsi lassù così sarà qualcosa di indimenticabile!
Come arrivare
Si sale dal parcheggio a pagamento (4 euro al giorno, solo monete) Hochegg sopra Stulles, in un un’ora e mezza e 500 metri di dislivello. Si assapora fin da subito la quiete di questo posto, poco frequentato anche nei periodi di alta stagione. Una prima parte nel bosco, mentre l’ultimo tratto tra i prati, con la visuale che si apre.
All’arrivo vi aspetta la famiglia Gufler con la sua gestione appassionata e casalinga. Da non perdere il piatto forte di Philip: canederli con burrata, pesto di basilico e pomodori secchi. Un’autentica bontà! Noi abbiamo provato anche il Kaiserschamrren, leggero e poco dolce come piace a noi. Menzione particolare anche per tutte le altre torte preparate in casa…vi basterà entrare nella stube per vederle appena sfornate.
Dalla Linzer a quella al cioccolato, dalla torta di nocciole alle altre con la marmellata preparata in casa. E dopo pranzo niente di meglio che rilassarsi sulle sdraio all’aperto ammirando questo paesaggio incontaminato.
Da non perdere all’Hochalm
Suggerimento accorato: dormire in quota sul fieno all Hochalm è sicuramente un’esperienza, ma potete rimanere a dormire almeno una notte lassù anche in stanze normali. Una quarantina i posti letto, suddivisi in sei stanze doppie e due quadruple, cui si aggiungono i letti della mansarda per più famiglie o gruppi numerosi. Fantastico rilassarsi in quota alla sera, quando i turisti tornano a valle e rimane solo la quiete e la possibilità di ascoltare i racconti di chi vive lassù in estate da sempre.
Un po’ di storia
La prima Hochalm fu costruita da Anton Gufler nel 1952 su iniziativa del padre: inizialmente serviva per conservare il fieno, mietuto a mano in estate sui pascoli di Stulles, per essere poi portato a valle in inverno. Nel 1976 fu trasformato in un rifugio capace di offrire agli alpinisti un posto per dormire, una piccola cucina, un’accogliente Stube e un’ampia terrazza soleggiata. Nell’inverno del 1978 le nevicate furono così abbondanti che una valanga travolse il rifugio, che poi venne ricostruito 1985 e riaperto con una festosa inaugurazione. Nel 2002 il figlio di Anton, Franz Gufler, ha rilevato l’attività con sua moglie Annelies Pichler e da qualche anno è entrato a far parte della gestione anche il figlio Philipp.
Altri modi per arrivare alla Hochalm:
- DAL PASSO DI MONTE GIOVO (CURVA ROMANA): dal parcheggio dell’ultimo tornante prima del passo si raggiunge in circa quattro ore, con 400 metri di dislivello. Panorama bellissimo sulla Val Passiria.
- DA PASSO DEL ROMBO: vicino al bivio per Corvara in Passiria sale il sentiero 26, che in due ore e mezza e 700 metri di dislivello porta al rifugio.
Hochalm: info utili
- LUOGO: Val Passiria
- PARTENZA: parcheggio sopra Stulles
- ARRIVO: Hochalm
- ALTITUDINE: 2174 metri
- DURATA: un’ora e mezza
- DISLIVELLO: 500 metri
- PUNTI DI RISTORO: Hochalm | tel. 349.1590852 (meglio se whatsapp)
- INFO: apertura fino a metà – fine ottobre, a seconda del meteo e della neve
Escursioni nei dintorni
- sentiero 12B che porta alla cima di Guardia Alta (2.608 metri)
- Punta Altacroce (2.743 m), dislivello di 570 metri, percorrenza è di due ore.
- qui passa l’Alta Via della Val Passiria, trovate maggiori informazioni QUI
- al Rifugio Monteneve e quel che resta del sito minerario più grande al mondo
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