di Silvia Conotter

Al lago di Antermoia, perla tra le Dolomiti della Val di Fassa

27 Giu 2019 | Outdoor

Quello che passa dal lago (e dal rifugio) Antermoia è uno degli itinerari più belli della Val di Fassa, impegnativo – certo – ma davvero incredibile. Oggi vi porto con me alla scoperta di un trekking (quasi) ad anello, che parte da Vigo di Fassa e arriva a Campitello percorrendo la Val Duron. Pronti? Via! Si sale da Vigo con la funivia, che in pochi minuti vi porta alla splendida conca del Ciampedie, quota 2000 metri tondi tondi. Noi l’avevamo raggiunta il pomeriggio precedente, per festeggiare al Rifugio Negritella il mio compleanno (che idea grandiosa, cena di pesce pazzesca cucinata da Sandro!) e così eravamo già in pole position, dopo aver assistito ad un’alba meravigliosa.

📍 Partenza

Colazione con pane fresco preparato nella stufa a legna della nonna (storica proprietaria del rifugio), accompagnato da marmellata e burro, ma anche formaggio, affettati, yogurt e frutta, ed eccoci in partenza, almeno i quattro della festa più avventurosi!

🏔️ Itinerario

L’avvio è soft: in 45 minuti su strada praticamente pianeggiante si arriva al Gardeccia (1.949 metri), la nota conca ai piedi delle Torri del Vajolet. La strada prosegue larga, ma decisamente in salita, fino ad arrivare in un’ora circa ai rifugi Preuss e Vajolet (2.243 metri), posizionati su un suggestivo sperone roccioso. Lo vedete alle nostre spalle, tra le nuvole e il cielo blu.

La bellezza del panorama è prepotente e distrae dalla fatica: ogni pausa infatti si accompagna a frasi di meraviglia.

Un’altra ora di cammino e altri (quasi) 400 metri di dislivello dopo vi porteranno al Rifugio Passo Principe (2.600 metri), che se ne sta lì incastonato al cospetto della massiccia mole del Catinaccio d’Antermoia. Rifugio da poco rifatto, di grande fascino (torneremo di sicuro per dormire).

Il sentiero continua per mezz’ora, in parte a zig zag e in parte ancora sulla neve, fino al Passo Antermoia (2770 metri). Il punto più alto dell’escursione.

Dopodiché i vostri occhi non faranno altro che cercare quello specchio d’acqua azzurra che si vede così spesso sui social o sulle riviste di trekking: in tutta la sua bellezza, il lago di Antermoia. I più intrepidi in piena estate potranno anche tentare di fare il bagno, ma il suggerimento è di immergere almeno i piedi. Acqua gelida, ma sicuramente tonificante dopo questa camminata di circa 3 ore e 30.

Il Rifugio Antermoia (2487 metri), recentemente ristrutturato, vi aspetta a cinque minuti di cammino, nascosto dalla roccia, ma pronto ad accogliere gli escursionisti sia con una ristorazione piuttosto elaborata rispetto allo standard dei rifugi che con belle camere da 4 a 9 posti, oppure lo stanzone comune da 12 persone.

Noi abbiamo provato lo spezzatino con patate arrosto (molto buono) e le tagliatelle ai funghi (un po’ scotte, ma probabilmente è stato un caso, visto i continui commenti positivi sentiti sul cibo del rifugio).

Dopo la meritata sosta si riparte, prima costeggiando la montagna e poi in discesa, verso Campitello di Fassa passando per la Val Duron. Splendida la vista sul Sassopiatto ed il Sassolungo, così come sul gruppo del Sella.

Mettete in conto altre due ore e mezza di discesa per quasi mille metri di dislivello, ma la Val Duron li vale davvero tutti. Passerete dal Rifugio Micheluzzi (18450 metri), se volete fermarvi a fare merenda, per poi proseguire sulla forestale fino al paese. Noi avevamo lasciato lì una macchina, così siamo potuti tornare a Vigo di Fassa, alla partenza della funivia.

Info utili:

  • il rifugio Antermoia è aperto da inizio giugno fino al 20 ottobre 2018
  • da Pozza di Fassa o da Pera (partenza delle seggiovie) è attivo anche un servizio taxi fino al Gardeccia. QUI info su orari e costi
  • meglio lasciare una macchina a Campitello per evitare di tornare indietro sulla stessa strada
  • Dal Rifugio Micheluzzi servizio navetta fino a Campitello (8,00 euro) da maggio a fine ottobre. Orario: Tutti i giorni dalle 7.00 alle 10.30 (ultima corsa alle 10.15), dalle 12.00 alle 14.00 (ultima corsa 13.45), dalle 16.00 in poi. Corse aggiuntive ore 11.00-11.30-14.30-15.30-15.30.
  • Disponibile anche il servizio bus navetta da Campitello per raggiungere Pozza di Fassa (maggiori info, CLICCA QUI)

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