Alle volte andiamo dall’altra parte del mondo per vivere esperienze che abbiano il sapore dell’avventura, di meraviglia, di novità. E poi non sappiamo che in Trentino, a meno di un’ora da Trento, si possono esplorare in kayak (o canoa canadese) tre profonde gole scavate nei secoli dal rio Novella, affluente del lago di Santa Giustina. Io ho scoperto questo luogo incantevole alcuni anni fa: ci sono tornata alcune volte e la sensazione d’incanto è sempre la stessa. Questo il racconto della nostra escursione di domenica, in compagnia degli amici del Parco Fluviale Novella.
Ritrovo all’ufficio di Romallo, per sbrigare qualche veloce pratica burocratica e riunire il gruppo, dopodiché ci siamo spostati con le auto sulle rive del lago di Santa Giustina scendendo per una stradina dal paese di Revò. Dotati di giubbotto salvavita, caschetto protettivo (da indossare poi nelle gole) e pagaia, abbiamo messo i kayak in acqua ed effettuato qualche giro di prova per vedere se il team funzionava. Davvero emozionante questa nuova prospettiva di un lago che solitamente ammiriamo solo dall’alto e di certo non riusciamo a vivere più da vicino.
Dopo una mezz’ora di pagaiata la nostra guida Alberto ci ha riuniti per raccontare qualcosa in più sulla storia di questo posto (ma voi lo sapevate che prima della costruzione della diga negli anni Cinquanta c’erano ettari ed ettari di vigneti, ovviamente ora sommersi dall’acqua?), sulle caratteristiche delle rocce e sulle specie animali e vegetali che popolano questo luogo. Molto affascinante!
La parte più emozionante però è di certo quella in cui ci si addentra nella prima gola. Le foto non rendono completamente e per questo ho girato anche un breve video:
Ed ecco cosa ci aspettava dopo:
Domenica ci è andata proprio di lusso e siamo riusciti, nonostante i detriti che aveva portato con sé il temporale del giorno precedente ad attraversare anche l’ultima gola ed arrivare fino al punto in cui il Rio Novella si immette nel lago (qui sotto vedete Alberto che parcheggia!) con un rumoroso gorgoglìo. Se riuscite, distanziatevi dagli altri equipaggi ed assaporate la bellezza di questo luogo in totale silenzio.
Abbiamo quindi girato il kayak e abbiamo ripercorso il tragitto al contrario, ammirandolo da una nuova prospettiva e con un’altra luce.
Un po’ bagnati ed infreddoliti, ma assolutamente entusiasti per quello che avevano appena visto i nostri occhi, siamo tornati verso il punto di partenza: tre ore di escursione in totale.
Questo è il periodo migliore per effettuare la gita in kayak al lago di Santa Giustina, per il livello dell’acqua e le rive verdeggianti. Poi, certo, in estate piena si può anche fare un bagno che in questo paradiso non è affatto male. Buon divertimento!
Info utili
Tutti i giorni (su prenotazione da giugno a settembre, con partenza alle 9.30 e alle 14.30
329.8366160
0463.432064
www.parcofluvialenovella.it
Vengono forniti:
- giubbotto di salvataggio
- casco
- pagaie e canoa
Consigliato portare:
- una borraccia d’acqua
- cappellino/bandana
- occhiali da sole
- maglietta e pantaloncini/ costume da bagno e ciabatte o sandali.
- durante l’attività ci si bagna, quindi portatevi un cambio.
Tariffe:
- bambini 25 euro
- adulti 45 euro
- pacchetto famiglia (2 adulti e due bambini sotto i 12 anni) 135 euro
- gruppi (minimo 10 adulti) 37 euro a persona
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